LA TERZA GIORNATA SI APRE E SI CHIUDE CON DUE FILM IN CONCORSO: ILLUSIONI PERDUTE E UN CAPO PERFETTO, CHE SEGUIRA’ L’INCORONAZIONE DELL’ANAC IN PIAZZA VITTORIA, PREMIO ALLA CULTURA CINEMATOGRAFICA 2022.

Al “Pasolini eretico” di Francesco Cenetiempo il compito di inaugurare Pagine di Cinema.

La terza giornata del Premio Internazionale alla Migliore Sceneggiatura “Sergio Amidei” si apre sabato 16 luglio con il film in concorso per il Premio Internazionale alla Migliore Sceneggiatura, Illusioni perdute (Illusions perdues, FR 2021, vers. italiana, 144’) di Xavier Giannoli, un classico rivisto con straordinaria modernità che aspetta il pubblico al Kinemax già alle 10.00. Alle 11.00 la Mediateca Ugo Casiraghi ospita la prima importante presentazione dei libri di Pagine di cinema, con Francesco Cenetiempo e il suo Pier Paolo Pasolini. L’ultimo eretico. Un viaggio nel mondo dei film e delle lettere di Pasolini, corredato di un’ampia filmologia e una cronologia di tutte le sue opere in volume, a una ricca bibliografia di riferimento e un apparato esaustivo di tutti soggetti e sceneggiature che Pasolini scrisse per altri registi italiani.

Si entra poi nel vivo del nuovo format Agorà, che presenta alle 14.30 Punta Sacra di Francesca Mazzoleni, in cui la giovane regista catanese ricostruisce fedelmente la complessa realtà sociale che ancora oggi si presenta in quello stesso Idroscalo in cui trovò la morte Pasolini, come ricordano i protagonisti del documentario. Mazzoleni poi sarà in dialogo con Nika Autor alle 16.30 in Mediateca, mediate dal curatore Steven Stergar, per la tavola rotonda che indaga i punti di contatto e di differenza tra la produzione italiana e quella slovena che la sezione vuole approfondire.

Continuano anche gli appuntamenti con Amidei Kids – in collaborazione con Alpe Adria Cinema – Trieste Film Festival TSFF – con la seconda parte di cortometraggi d’animazione di produzione balcanica ed est-europea dagli anni Settanta a oggi, per bambini dai 10 anni in su (alle 16.00 al Kinemax).

Ma gli occhi in questa giornata sono soprattutto puntati sull’ambito Premio alla Cultura Cinematografica, che quest’anno incorona l’ANAC – Associazione Nazionale Autori Cinematografici, fondata proprio, tra gli altri, da Sergio Amidei. Un omaggio che si articolerà tra la proiezione di un classico intramontabile come Domenica d’agosto di Luciano Emmer, su soggetto di Sergio Amidei, all’esordio come produttore (alle 15.00, Kinemax), e il documentario L’onda lunga – Storia extra-ordinaria di un’associazione (alle 16.45): una perfetta introduzione per la tavola rotonda che permetterà al presidente Francesco Ranieri Martinotti – autore del film – di ricordare l’importanza e il ruolo di questo ente e dei suoi fondatori, i cui ideali ancora indicano la strada.

«I ventidue registi che l’11 febbraio 1952 si recarono a via Frattina 42, nello studio del notaio Pocaterra di Roma, per firmare l’atto costitutivo dell’Anac, tra i quali Carlo Lizzani, Age & Scarpelli, Ugo Pirro, Mario Monicelli, Ettore Scola, Pier Paolo Pasolini, Franco Solinas, Cesare Zavattini e soprattutto Sergio Amidei forse non avrebbero mai immaginato che l’Anac sarebbe esistita ancora dopo 70 anni e che sarebbe stata festeggiata  a Gorizia in un premio dedicato proprio ad uno dei padri del neorealismo». Commenta il Presidente Martinotti, che continua: «Tanto meno avrebbero potuto immaginare le grandi trasformazioni che il cinema avrebbe subito e che in particolare sta vivendo, in questo periodo in ragione delle tecnologie digitali. Sicuramente però sapevano che i principi fondativi che avevano pensato per lo statuto sarebbero stati validi indipendentemente da ogni cambiamento possibile.”

In Piazza Vittoria alle 21.15 continuano le celebrazioni con la consegna del Premio alla Cultura Cinematografica, che verrà ritirato da Martinotti, a cui seguirà la proiezione di un altro film in concorso: Il capo perfetto (El buen patrón, ES 2021, vers. italiana, 115’) di Fernando León de Aranoa, in cui un impeccabile Javier Bardem dà vita a una commedia nera sul mondo del lavoro.

La giornata inoltre si arricchisce di due importanti eventi speciali: Compendium, la selezione di cortometraggi realizzati dal fotografo Roberto Kusterle e dal regista Ferruccio Goia, in collaborazione con Musei provinciali di Gorizia e la proiezione del film che ha conquistato il Gelso per la Miglior Sceneggiatura all’ultima edizione del Far East Film Festival, Love Nonetheless (Ai Nanoni, JP 2022, v.o. sott. ing., 107’) di Jojo Hideo, un premio nato dalla collaborazione tra il festival di Udine e il Premio Amidei, nato quest’anno.