Nel 1957, Pilato, con alcuni amici cineamatori, fonda la La Caravella Film, società di produzione cinematografica di cortometraggi e filmstrip per la scuola. Sa bene quanto queste nuove tecniche possano ammodernare la didattica. Pilato è stato insegnante e poi funzionario del Provveditorato agli studi di Gorizia, che distribuisce questi materiali didattici attraverso il Centro provinciale per i sussidi audiovisivi. L’anno prima, in televisione, inizia L’amico degli animali, il programma di Angelo Lombardi, progenitore della divulgazione scientifica; di lì a poco il maestro Manzi insegnerà a quella parte d’Italia ancora analfabeta che Non è mai troppo tardi, per imparare a leggere e scrivere. Scuola materna 1966 in cui Pilato racconta una giornata all’asilo della frazione di Sant’Andrea (oggi scuola Fran Erjavec, di minoranza slovena), è un prezioso documento di quell’idea di educazione, già presente, quindici anni prima, in Scuola all’aperto (1950) di Quarto Cossi e che ritorna nel cortometraggio di finzione Giorno di sciopero (1956), realizzato dallo stesso Pilato per il Cineclub Gorizia: un’idea di educazione del corpo e della mente in sintonia, dove la natura si fa scuola.