Regia: Silvio Soldini; Soggetto: Silvio Soldini, Paola Candiani; Sceneggiatura: Silvio Soldini, Roberto Tiraboschi; Fotografia: Luca Bigazzi; Montaggio: Claudio Cormio; Scenografia: Daniela Verdenelli; Costumi: Daniela Verdenelli; Musiche: Giovanni Venosta; Suono in presa diretta: Barbara Flückiger; Produzione: Monogatari, PIC Film, Radio Televisione Svizzera Italiana; Distribuzione: Mikado Film; Origine: Italia, Svizzera 1990; Durata: 103’

Premi: Festival di Locarno (1990): Premio Cinema e Gioventù; Premio Saint-Vincent per il cinema italiano (1990): Grolla d’oro per la sceneggiatura (Silvio Soldini, Roberto Tiraboschi); Festival du Cinéma Européen (1990): Miglior attrice (Patrizia Piccinini); Gran Premio agli incontri del Cinema Italiano di Annecy (1990)

Interpreti: Fabrizio Bentivoglio (Cesare Noviti), Antonella Fattori (Irene Dilman), Ivano Marescotti (Tobia), Patrizia Piccinini (Veronica), Silli Togni (Clara), Roberto Accornero (Mario), Olga Durano (Rosa), Cesare Bocci (amico di Cesare), Riccardo Magherini (collega di Tobia), Bruno Stori (suicida)

Le vite di quattro personaggi, tra loro diversissimi e con nulla in comune, se non la serenità delle proprie abitudini, vengono legate e stravolte dall’episodio di un’agendina smarrita. Mentre il panorama internazionale è disorientato dagli eventi di piazza Tienanmen e dal crollo del muro di Berlino, a Milano le loro vite si incrociano: la tranquillità, le reciproche sicurezze ed abitudini vengono sconvolte da una serie di eventi, nella speranza che L’aria serena dell’Ovest possa definitivamente – o in parte – cambiare.