Regia: Mino Loy
Soggetto: Giuseppe Loy Donà
Sceneggiatura: Mino Loy, Adriano Baracco, Roberto Nardi
Cast: Arturo Bragaglia, Lorella De Luca, Giulio Paradisi, Walter Nazareno, Memmo Carotenuto, Riccardo Billi, Mario Riva
Italia, 1957
Versione originale, durata 80′

Nel piccolissimo paese di Cerchiano (600 abitanti), la popolazione è scossa da un’annosa questione: manca il cimitero. I morti infatti vengono sepolti nel capoluogo Capoduro, distante ben 16 chilometri. Una situazione insostenibile in particolar modo per il factotum Tanino, che si rivolge ad un onorevole del luogo per la concessione delle tanto agognate autorizzazioni, ma c’è un problema: Cerchiano ha un tasso di mortalità troppo basso, per legge non è possibile costruire un camposanto. A meno che, nel minor tempo possibile, un vegliardo non passi a miglior vita, raggiungendo così il fatidico quorum dei trenta decessi richiesti.