Lei mi parla ancora

Regia: Pupi Avati
Soggetto: Giuseppe Sgarbi
Sceneggiatura: Pupi Avati, Tommaso Avati
Fotografia: Cesare Bastelli
Montaggio: Ivan Zuccon
Scenografia: Giuliano Pannuti
Costumi: Beatrice Giannini
Musiche: Lucio Gregoretti
Produzione: Bartlebyfilm, Vision Distribution, in collaborazione con Duea Film
Distribuzione: Vision Distribution, Sky Cinema
Origine: Italia 2021
Durata: 100’

Premi: Nastri d’Argento (2021): Nastro d’Argento speciale 75 (Renato Pozzetto), Milazzo International Film Festival (2021): Premio Migliore Lungometraggio, Premio Migliore Regia (Pupi Avati)

Interpreti: Renato Pozzetto (Giuseppe “Nino” Sgarbi), Stefania Sandrelli (Caterina “Rina” Cavallini), Lino Musella (Nino da giovane), Isabella Ragonese (Rina da giovane), Chiara Caselli (Elisabetta Sgarbi), Matteo Carlomagno (Vittorio Sgarbi), Fabrizio Gifuni (Amicangelo), Nicola Nocella (Giulio), Serena Grandi (Clementina), Alessandro Haber (Bruno), Giulia Elettra Gorietti (Marta), Gioele Dix (Agente letterario), Romano Reggiani (Rino Fenzi), Filippo Velardi (Bruno da giovane), Julia Princigalli (Gioia, figlia di Amicangelo)

Giuseppe (detto Nino) e Caterina (detta Rina) sono sposati da sessantacinque anni e si amano profondamente fin dal primo giorno. Alla morte di Rina, la figlia, Elisabetta, nota editrice, assume un ghost writer con il doppio compito di scrivere un romanzo sulla vita dei genitori, attingendo dai ricordi del padre, e di aiutarlo a superare la perdita della moglie. Lo scrittore accetta il lavoro per ragioni economiche e nella speranza di veder pubblicato il suo romanzo, ma nel tempo, nel raccogliere storie e memorie per il libro, il rapporto tra i due diventerà sempre più profondo.