Storie di ordinaria follia

Regia: Marco Ferreri
Soggetto: dal romanzo Storie di ordinaria follia. Erezioni Eiaculazioni ed Esibizioni di Charles Bukowski
Sceneggiatura: Marco Ferreri, Sergio Amidei
Fotografia: Tonino Delli Colli
Montaggio: Ruggero Mastroianni
Scenografia: Dante Ferretti
Costumi: Nicoletta Ercole, Rita Corradini
Musiche: Philippe Sarde
Produzione: 23 Giugno S.r.l.; Ginis Film
Distribuzione: Titanus
Origine: Italia, Francia, 1981
Durata: 107’ 

Premi: Grolla d’oro (1982): Migiore regista a Marco Ferreri; Nastro d’argento (1982): Regista del miglior film a Marco Ferreri, Migliore fotografia a Tonino delli Colli; David di Donatello (1982): Miglior regista a Marco Ferreri, Migliore sceneggiatura a Sergio Amidei e Marco Ferreri, Migliore fotografia a Tonino delli Colli, Miglior montaggio a Ruggero Mastroianni. 

Interpreti: Ben Gazzara (Charles Serking), Ornella Muti (Cass), Tanya Lopert (Vicky), Katia Berger (ragazza sulla spiaggia), Susan Tyrrell (Vera), Judith Drake (vedova grassa).

 

Poeta di mezza età, dall’animo underground, Charles Serking è alla disperata ricerca di un equilibrio interiore. Tra i rimproveri di una ex moglie ossessiva e l’invaghirsi di giovani donne conosciute per caso, l’alcolismo impedisce all’uomo di adempiere al suo lavoro e agli accordi con una casa editrice newyorkese. La ribellione alla costrizione richiesta dalla società è stravolta dall’incontro con Cass, prostituta dall’animo irregolare e smarrita in deliri autodistruttivi; Charles non può che esserne sedotto. Alla morta di questa, l’uomo cerca rifugio in una vecchia casa al mare, ritornando nuovamente ai margini della civiltà.