La linea verticale

Regia: Mattia Torre
Soggetto: Mattia Torre
Sceneggiatura: Mattia Torre
Fotografia: Enzo Napoletano
Montaggio: Ivo Semeraro, Antonella Tina
Scenografia: Arcangela di Lorenzo
Costumi: Antonella Mancuso
Musiche: Giuliano Taviani, Carmelo Travia
Produzione: Rai Fiction, WildSide
Distribuzione: Rai 3
Origine: Italia 2018
Durata: 194’

Interpreti: Valerio Mastrandrea (Luigi), Greta Scarano (Elena), Babak Karimi (Amed), Giorgio Tirabassi (Marcello), Paolo Calabresi (Padre Costa), Ninni Bruschetta (Barbieri), Antonio Catania (Policari), Alvia Reale (La caposala), Cristina Pellegrino (Giusy), Elia Schilton (Zamagna), Massimo Wertmüller (Aliprandi), Federico Pacifici (Rapisarda), Barbara Ronchi (Elisa), Daniele Parisi (Andrea), Raffaella Lebboroni (Anna)

Vivere in asse

Accompagnato in ospedale dalla moglie incinta all’ottavo mese e dalla figlia di sette anni, Luigi scopre di avere un tumore al rene che deve essere operato subito. Durante la convalescenza presso il reparto di urologia, inizia a stringere rapporti con il suo compagno di stanza Amed, con il personale, con il prete e con gli altri pazienti ricoverati. Nei 21 giorni trascorsi in ospedale, Luigi imparerà a conoscere la vita e le regole della struttura in cui è ricoverato, specchio della società in cui viviamo.